Trentino: investito l’orso M90, l’animale si è allontanato nei boschi
di Fulvio Cerutti
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Prima dell’alba di oggi 14 ottbre sulla strada statale 42 all’altezza di Mezzana in Val di Sole, Trentino, è stato investito l’orso M90, subito identificato perché munito di radiocollare. L’automobilista è incolume. Gli accertamenti compiuti dal Corpo forestale trentino hanno consentito di appurare l’allontanamento dell’animale nei boschi. Resta attivo il monitoraggio dell’orso. Lo comunica la Provincia autonoma di Trento in una nota.
Nei giorni scorsi sono state rinvenuti i corpi senza vita di due orsi, situazione che ha portato a sette il numero di platigradi morti che nel 2023 in Trentino. Situazione che ha portato le associazioni animaliste ad attaccare il presidente della provincia di Trento per aver creato un clima difficile intorno ai grandi carnivori.
L’orso in questione era stato radiocollarato esattamente un mese fa, nella notte tra il 14 e 15 settembre sempre in val di Sole, e gli era stato attribuito il codice M90. Lo aveva comunicato il Servizio faunistico della Provincia autonoma di Trento, alla luce dell’esito dell’analisi genetica effettuata sui campioni organici dell’animale dalla Fondazione Edmund Mach. L’operazione era scattata in seguito ai danneggiamenti compiuti dal plantigrado nei pressi di alcuni centri abitati, in particolare nel territorio comunale di Dimaro.
Il genotipo identificato dal dna corrispondeva a un esemplare di sesso maschile di età stimata di circa 2 anni e mezzo mai identificato in precedenza, che è stato quindi denominato M90. Non sono ancora stati comunicati eventuali informazioni sulle sue ascendenze che possono essere acquisite con la rielaborazione dei dati complessivi della popolazione, che viene effettuata periodicamente.
Fonte originale: Qui